Precari scuola, quanti sono realmente? Il Portale Unico MIM tace dal 2023

Da tempo oggetto di dibattito è il numero dilagante di precari nell’ambito scolastico. Ogni anno i sindacati sbandierano dati in perenne crescita o in preoccupante stabilità, a dimostrazione di come il sistema di reclutamento non sembri dare i risultati sperati. All’inizio dell’a.s 2024/25 si è assistito ad uno ‘scontro’ tra parti sociali e Ministero, con quest’ultimo che ha cercato di smorzare il clima di emergenza fornendo numeri contrastanti rispetto a quelli diffusi dalle sigle sindacali. Come stanno quindi realmente le cose? Proviamo a fare chiarezza sulla situazione.

Precari: il Ministero non ha ancora pubblicato i dati ufficiali degli ultimi 2 anni

Nell’incontro tra sindacati e MIM tenutosi l’8 ottobre 2024 Giuseppe Valditara si era limitato a quantificare i docenti supplenti in 160.564 unità, precisando che il dato era riferito solo ai contratti a tempo determinato su cattedre a orario settimanale pieno (quindi 18 ore nella secondaria, 25-24 ore nell’infanzia e primaria), ma tacendo sul numero dei contratti a tempo determinato con orario di cattedra parziale. Questi numeri sarebbero stati riferiti all’a.s 2023/24, sebbene sul Portale Unico del MIM si sia fermi all’a.s 2022/23. Tra l’altro i sindacati avevano contestato i dati parlando di numeri comunque più elevati.

Considerando sempre il comunicato ministeriale che confermava il ‘trend’ dell’anno precedente, si può giungere al numero totale di contratti a tempo determinato (secondo il Ministero), pari a 234.576, includendo anche i contratti su orario a tempo parziale.

La cosa certa è che a distanza di 7 mesi dal citato incontro il Portale Unico non è ancora stato aggiornato, senza fornire quindi i dati ufficiali nè dell’a.s 2023/24 nè dell’anno scolastico in corso.

I numeri dei sindacati

Anief, poche settimane dopo il comunicato dell’8 ottobre aveva fornito i numeri di precari ricavabili dall’Aran. Secondo l’ultimo rapporto infatti su un totale di 301.026 contrattualizzati nella pubblica amministrazione la maggior parte appartiene al comparto istruzione e ricerca (285.993) ovvero 294.385 tra docenti e ATA della scuola, a fronte di soli 4.749 precari nelle funzioni centrali, 9.415 nelle funzioni locali e 869 nella sanità. 52.041 sarebbero gli ATA con contratti al 30 giugno e al 31 agosto.

Sulla stessa linea anche Uil Scuola Rua, che sempre dopo il comunicato MIM di ottobre 2024, aveva rimarcato come il numero complessivo di docenti e personale Ata precario avesse superato le 280 mila unità, segnando un livello mai raggiunto prima nel comparto dell’istruzione.