C’è tempo fino alle 23.59 di lunedì 30 dicembre 2024 per presentare la domanda di partecipazione alle nuove procedure concorsuali ordinarie, nell’ambito del cosiddetto “concorso PNRR 2”, per le scuole di ogni ordine e grado. Ancora pochi giorni dunque, ecco perché è bene sapere il possibile circa le modalità e la possibilità di partecipazione al concorso docenti PNRR 2025. Pubblichiamo quindi di seguito alcune domande che abbiamo ricevuto in redazione con le relative risposte sul concorso docenti PNRR 2025 per la scuola secondaria.
1. È motivo di esclusione dal concorso in oggetto NON avere mai insegnato? Io ho appena conseguito i 60 CFU, pertanto, oltre al titolo di studio ho anche l’abilitazione all’insegnamento, e vorrei capire se posso iscrivermi al concorso.
Sì. Può tranquillamente partecipare al concorso perché i requisiti richiesti dall’art. 4 del bando sono soltanto due: il titolo di studio e i CFU. Il servizio, nel suo caso, non è un requisito richiesto.
2. Se ho 24 cfu e due anni di servizio posso essere ammessa? Cosa c’entrano i 30 cfu? Come posso fare?
Se i 24 CFU che possiede sono stati conseguiti entro il 31 ottobre 2022, risulta regolarmente in possesso dei requisiti per partecipare al concorso, come prevede l’art. 4 del bando. Se, invece, non è così, deve essere in possesso di 30 CFU per partecipare.
3. Una mia amica vorrebbe partecipare al concorso, ma, oltre alla laurea, non ha nessun CFU. Cosa può fare?
Questa eventualità è disciplinata dall’art. 4, comma 3 del bando che, nella parte conclusiva precisa: Possono partecipare, con riserva di conseguimento del titolo di accesso alla procedura, anche coloro che, entro il termine per la presentazione delle istanze di partecipazione alla procedura concorsuale, siano comunque iscritti al percorso universitario e accademico di formazione iniziale …. e non abbiano ancora concluso l’acquisizione dei 30 CFU/CFA previsti per l’accesso al concorso. La riserva è sciolta positivamente qualora i 30 CFU/CFA siano conseguiti entro il 30 giugno 2025. Il mancato conseguimento dei CFU/CFA previsti entro il termine sopra indicato comporta l’esclusione dalla procedura e la decadenza dalla graduatoria.
4. Ho il titolo di studio, non possiedo nessun CFU, ma ho tanto servizio. Posso partecipare? Quali servizi vengono utilmente considerati?
In alternativa al titolo di abilitazione o ai CFU, l’art. 4, comma 3 del bando consente la partecipazione anche a coloro che nei cinque anni precedenti abbiano svolto, entro il termine per la presentazione della domanda, un servizio presso le istituzioni scolastiche statali di almeno tre anni scolastici, anche non continuativi, di cui almeno uno nella specifica classe di concorso per la quale si concorre
Servizio utile sì, dunque, a queste condizioni:
- Almeno tre anni
- Prestati in scuole statali
- Nell’ultimo quinquennio
- Almeno un anno prestato nella stessa classe di concorso per la quale si concorre
5. Sto frequentando attualmente il corso TFA presso l’Università di Bari per il conseguimento della specializzazione per il sostegno utile per la secondaria di I grado. Il corso dovrebbe concludersi tra maggio e giugno, un periodo che vede attivo ancora il concorso appena bandito. Posso partecipare al concorso con riserva di presentare il diploma di specializzazione in tempo utile per la definizione della Graduatoria di merito finale per la classe di concorso ADMM?
No. Il diploma di specializzazione per il sostegno deve essere già posseduto entro il termine ultimo di presentazione delle domande (30 dicembre 2024), come prevede l’art. 4, comma 4: sono ammessi a partecipare alle procedure distinte per la secondaria di primo o secondo grado, i candidati che, alla data di scadenza del termine per la presentazione della domanda, abbiano superato i percorsi di specializzazione per le attività di sostegno didattico agli alunni con disabilità
6. Cosa significa partecipare alle distinte procedure per la secondaria di I e II grado per posti di sostegno? Io possiedo il diploma di specializzazione per il sostegno sia per la secondaria di I grado che di II grado. Posso partecipare sia per la CdC ADMM che ADSS?
Si. Lo prevede l’art. 4 comma 4 del bando che prevede: Sono ammessi a partecipare alle procedure di cui al presente decreto per i posti di sostegno, con riferimento alle procedure distinte per la secondaria di primo o secondo grado, i candidati che, alla data di scadenza del termine per la presentazione della domanda, abbiano superato i percorsi di specializzazione per le attività di sostegno didattico agli alunni con disabilità.
L’art. 10 lo precisa ulteriormente: I candidati in possesso dei requisiti di cui all’articolo 4 possono presentare istanza di partecipazione, a pena di esclusione, in un’unica regione e per una sola classe di concorso, distintamente per la scuola secondaria di primo e di secondo grado, nonché per le distinte e relative procedure sul sostegno. Il candidato concorre per più procedure concorsuali mediante la presentazione di un’unica istanza con l’indicazione delle procedure concorsuali cui intenda partecipare.
Infine, in caso scelga le due procedure, dovrà pagare due quote dei diritti di segreteria da 10 euro ciascuna.
7. Se un candidato sceglie tutte le procedure di cui ha titolo (due per CdC su posti comuni e due per il sostegno) quante prove scritte deve sostenere? Tutte?
No. Deve sostenere una sola prova scritta che vale per tutte le procedure scelte. Lo prevede l’art. 8 del bando che, in proposito, precisa: Il risultato conseguito dal candidato nell’unica prova svolta viene riportato nelle diverse procedure per le quali il candidato partecipa, distintamente per ciascuna classe di concorso e/o tipologia di posto. Conseguentemente, se il risultato in quell’unica prova scritta è buono, ne guadagnano anche le altre procedure.
8. Mi trovo in stato di gravidanza. Sono previste facilitazioni nei miei confronti?
Sì. Lo prevede l’art. 11, comma 6 che dispone: alle candidate che risultino impossibilitate al rispetto del calendario previsto a causa dello stato di gravidanza o allattamento è comunque assicurata la partecipazione alla procedura concorsuale. A tal fine, le candidate interessate ne danno comunicazione a mezzo raccomandata con avviso di ricevimento indirizzata all’USR competente, oppure a mezzo posta elettronica certificata (PEC), almeno dieci giorni prima dell’inizio della prova, unitamente alla documentazione attestante la data presunta del parto o la data di nascita del bambino/a. Il mancato inoltro della richiesta e della documentazione nei tempi previsti non consentirà all’Amministrazione di predisporre una tempestiva organizzazione e di assicurare la partecipazione alla procedura concorsuale.
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