Con l’arrivo del 2025, l’assegno unico per i figli a carico subirà alcune modifiche, mirate a semplificare le procedure e migliorare l’accesso ai benefici. L’INPS ha introdotto alcune funzionalità, pensate per rispondere alle esigenze delle famiglie italiane. Vediamo assieme i cambiamenti principali e le modalità di accesso aggiornate.
Nuove funzionalità INPS per l’Assegno Unico
Le novità introdotte con il messaggio INPS del 13 dicembre, puntano a semplificare l’esperienza degli utenti, offrendo una gestione più fluida e immediata delle domande e dei pagamenti dell’AUU (Assegno Unico Universale). Tra i principali aggiornamenti troviamo:
- Integrazione al Sistema Unico di Gestione IBAN (SUGI): una soluzione che migliora l’efficienza nella registrazione e gestione degli IBAN. Grazie al nuovo sistema SUGI, è possibile selezionare un IBAN già registrato presso l’INPS o registrarne uno nuovo al momento della domanda. Questo permette una gestione più rapida e sicura dei pagamenti, evitando errori e duplicazioni di informazioni.
- Accredito diretto ai tutelati: pensato per assicurare il trasferimento diretto del beneficio ai soggetti che ne hanno diritto. Una delle novità più rilevanti riguarda i tutori di minori o soggetti interdetti, che ora possono indicare un IBAN intestato o cointestato al soggetto tutelato. Questa soluzione garantisce che i fondi vengano accreditati direttamente a chi ne ha diritto, migliorando la trasparenza e la sicurezza.
- Ottimizzazione della presentazione delle domande: procedure migliorate per le famiglie con particolari requisiti economici. L’INPS ha ottimizzato le procedure di richiesta per agevolare i nuclei familiari con ISEE inferiore a 25.000 euro o con genitori entrambi lavoratori. In particolare, è stata semplificata la compilazione delle domande nei casi in cui i genitori siano gli stessi per tutti i figli indicati.
Subentro del genitore superstite
Una gestione proattiva è stata implementata per garantire continuità economica in caso di decesso del genitore richiedente. Se il genitore superstite percepiva il 50% dell’assegno, il sistema aggiornerà automaticamente la quota al 100%. Se invece l’assegno era interamente percepito dal genitore deceduto, sarà necessario confermare la responsabilità genitoriale per completare il subentro.
Modifiche al rinnovo e al calcolo dell’ISEE
A partire dal 2025, il rinnovo dell’assegno unico sarà automatico per tutti coloro che già ne beneficiano. Tuttavia, sarà necessario aggiornare il proprio ISEE entro il 28 febbraio 2025 per evitare che l’assegno venga calcolato al minimo. Dal prossimo anno, l’assegno unico non influirà più sul calcolo dell’ISEE per l’accesso al bonus nido. Nel caso in cui l’ISEE venga aggiornato dopo il 28 febbraio ma entro il 30 giugno 2025, l’INPS ricalcolerà l’assegno in base ai nuovi dati economici e accrediterà eventuali arretrati.
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