Decreto infrastrutture , Anief ci riprova con emendamenti urgenti in attuazione del PNRR

Da lunedì partiranno le audizioni in Parlamento sul disegno di legge di conversione del D.L 73/2925 (Decreto Infrastrutture). Anche questo provvedimento potrebbe diventare il ‘pretesto’ per provare ad introdurre migliorie che riguardano il mondo scolastico. A tal proposito il sindacato Anief ha già annunciato che proverà a riproporre alcuni importanti emendamenti urgenti ai fini dell’attuazione del PNRR. Di seguito i dettagli.

Emendamenti al decreto infrastrutture

Dalla prossima settimana prende il via l’esame Decreto Infrastrutture in 8a e 9a Commissione della Camera dei Deputati. Il provvedimento contiene misure urgenti per garantire la continuità nella realizzazione di infrastrutture strategiche e nella gestione di contratti pubblici, il corretto funzionamento del sistema di trasporti ferroviari e su strada, l’ ordinata gestione del demanio portuale e marittimo, nonché l’attuazione di indifferibili adempimenti connessi al Piano nazionale di ripresa e resilienza e alla partecipazione all’Unione europea in materia di infrastrutture e trasporti.

Anief, come ha fatto sapere il presidente nazionale Marcello Pacifico, riprova a chiedere emendamenti urgenti in merito all’attuazione del PNRR:

• possibilità di concludere i corsi universitari attivati in ritardo per i vincitori del concorso PNRR dopo il 30 giugno;
• ripristino dell’organico aggiuntivo di collaboratori scolastici e ata per il prossimo anno scolastico;
• finanziamento delle figure di sistema dalla formazione incentivante per liberare risorse nelle contrattazioni di istituto.

Questi sono i 3 punti su cui il sindacato si vuole focalizzare. Potrebbe trattarsi di uno degli ultimi provvedimenti prima dello stop estivo in cui tentare di inserire migliorie sul fronte scolastico.