Estensione immissioni in ruolo ancora fino al 31 dicembre: le supplenze fino ad avente diritto da quali graduatorie saranno assegnate?

L’a.s 2025/26 da certi punti di vista sarà la fotocopia dell’anno scolastico che a breve ci lasceremo alle spalle. Anche le prossime immissioni in ruolo infatti si divideranno in due ‘tranches’, a seconda delle tempistiche con cui saranno pubblicate le graduatorie dei vincitori del secondo concorso PNRR. Una prima ‘tranche’ si chiuderà, in via ordinaria, entro il 31 agosto, ma per le graduatorie pubblicate dopo tale data, ed entro il 10 dicembre 2025, le operazioni si potranno protrarre fino al 31 dicembre 2025. Questa previsione fa sì che si ripeta anche il prossimo anno la ‘saga’ delle supplenze ‘fino ad avente diritto’: da quali graduatorie si attingerà? Facciamo chiarezza.

Supplenze ‘fino ad avente diritto’: in quali casi

Per le immissioni in ruolo ‘tardive’, che verranno effettuate cioè dopo il 31 agosto, i posti che dovranno essere attribuiti per il ruolo saranno accantonati e coperti provvisoriamente tramite supplenze con contratto ‘fino ad avente diritto’. Queste tipologie di nomine non avverranno mai dalle Gps (e nemmeno dalle Gae, laddove ancora esistenti), poichè questi elenchi sono dedicati solo all’attribuzione di incarichi a tempo determinato al 31 agosto o al 30 giugno.

Le supplenze ‘fino ad avente diritto’ saranno assegnate, come sempre, dalle graduatorie d’istituto. Gli aspiranti, nell’email di convocazione, per trasparenza, dovranno avere contezza che si tratta di cattedre vacanti che entro il 31 dicembre dovranno essere attribuite ai titolari. Da un momento all’altro quindi chi consegue queste supplenze può vedersi rescindere il contratto, come era avvenuto nell’anno scolastico ancora in corso.