Formazione docenti PNRR: la Gilda richiama le scuole al rispetto del Contratto e del Collegio

La Gilda degli Insegnanti lancia un appello alle istituzioni scolastiche affinché venga garantita chiarezza nell’organizzazione delle attività formative rivolte ai docenti, in particolare quelle legate ai progetti finanziati con risorse del PNRR. A ribadirlo è il coordinatore nazionale, Rino Di Meglio, che sottolinea come ogni percorso debba essere coerente con quanto previsto dal contratto collettivo nazionale e, soprattutto, con le prerogative del Collegio dei Docenti.

Formazione docenti e progetti PNRR: la Gilda richiama le scuole al rispetto del contratto e del ruolo del Collegio

Negli ultimi mesi, rileva la Gilda, si è assistito a un proliferare di iniziative formative legate al Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, spesso promosse senza un adeguato coinvolgimento degli organi collegiali. A tal proposito, Castellana puntualizza: ‘La partecipazione dei docenti non è obbligatoria. Quando si tratta di attività formative aggiuntive rispetto a quelle funzionali all’insegnamento, esse devono essere retribuite, attraverso risorse definite in sede di contrattazione integrativa d’istituto’.

La sigla sindacale ribadisce che ogni azione formativa dovrebbe puntare a valorizzare in modo consapevole il contributo dei docenti, nel rispetto delle norme contrattuali e del ruolo decisionale del Collegio. ‘Una formazione davvero efficace – conclude Castellana – nasce dal confronto, dalla trasparenza e dal rispetto delle regole. La valorizzazione professionale degli insegnanti passa anche e soprattutto dalla corretta applicazione del contratto’.