GPS 2024, esclusione per non aver allegato il titolo estero: il TAR annulla il provvedimento

Una docente specializzata sul sostegno era stata esclusa dalle GPS 2024 dalla Provincia di Latina per non aver allegato il titolo estero, conseguito in Romania. Secondo l’Ufficio Scolastico Provinciale, l’assenza del documento comportava la non validità dell’iscrizione. Tuttavia, con la sentenza n. 7756 del 21 maggio 2025, il TAR Lazio ha accolto il ricorso della docente, chiarendo che il titolo era già agli atti del Ministero dell’Istruzione, poiché allegato nella precedente domanda di riconoscimento presentata nel 2022 e già esaminato in occasione dell’inserimento nelle GPS precedenti.

Docente esclusa dalle GPS sostegno: obbligo di acquisizione d’ufficio

Il Tribunale ha ribadito che l’amministrazione scolastica ha l’obbligo di acquisire d’ufficio i documenti già in suo possesso, secondo quanto previsto dall’art. 43 del DPR 445/2000. Non è quindi applicabile l’art. 7, comma 12, dell’Ordinanza Ministeriale 88/2024, che impone l’allegazione del titolo solo quando non disponibile presso l’amministrazione.

Secondo i legali della docente, gli avvocati Antonio Rosario Bongarzone e Paolo Zinzi, si tratta di un caso emblematico: numerosi docenti specializzati all’estero vengono esclusi dalle graduatorie per motivi formali, nonostante abbiano già presentato la documentazione. I professionisti invitano chi si trovi in situazioni analoghe a valutare il ricorso legale per il reintegro nelle GPS e la tutela dei propri diritti.