Pubblicata la circolare sulle iscrizioni alle scuole dell’infanzia e alle scuole del primo e del secondo ciclo per l’anno scolastico 2026/2027. Il Ministero dell’istruzione e del merito avvia ufficialmente la prima, decisiva fase di costruzione del prossimo anno scolastico. Un passaggio tutt’altro che formale, che intreccia programmazione dell’offerta formativa, diritto allo studio, continuità didattica e responsabilità condivise tra scuole, famiglie ed enti territoriali. Di seguito i dettagli.
Iscrizioni a scuola, le date: dal 13 gennaio al 14 febbraio 2026
Le domande di iscrizione a scuola 2026 potranno essere presentate dal 13 gennaio al 14 febbraio 2026, secondo una scansione ormai consolidata ma anticipata rispetto a molti anni del passato, proprio per garantire un avvio più ordinato delle attività scolastiche.
Restano escluse dall’iscrizione on line le sezioni della scuola dell’infanzia, per le quali la domanda va presentata in modalità cartacea, oltre ad alcune fattispecie specifiche (tra cui Valle d’Aosta, Province autonome di Trento e Bolzano, istruzione degli adulti, alunni in fase di preadozione).
Iscrizioni a scuola: la Piattaforma Unica e l’orientamento
Anche per il 2026/27 le iscrizioni on line passano dalla Piattaforma Unica del Ministero, accessibile tramite SPID, CIE, CNS o eIDAS. All’interno della piattaforma trovano spazio strumenti sempre più centrali per l’orientamento: dall’E-Portfolio allo spazio “Il tuo percorso”, fino alla “Guida alla scelta” e alle statistiche su istruzione e lavoro.
Novità di quest’anno è il servizio “What’s Next: l’orientamento nel Metaverso”, pensato per accompagnare studenti e famiglie nella scelta della scuola secondaria di secondo grado con modalità immersive e innovative .
Iscrizioni a scuola: chi si iscrive on line e chi no
L’iscrizione on line è obbligatoria per:
– le classi prime della scuola primaria;
– la scuola secondaria di primo grado;
– la scuola secondaria di secondo grado statale;
– i percorsi di IeFP in sussidiarietà e quelli regionali che aderiscono volontariamente.
Le scuole paritarie possono aderire facoltativamente al sistema telematico; in caso contrario, le domande cartacee dovranno essere inserite dalle scuole nel sistema SIDI.
Iscrizioni scuola dell’infanzia 2026: età, anticipo e orari
Per la scuola dell’infanzia possono iscriversi i bambini che compiono tre anni entro il 31 dicembre 2026; è possibile l’anticipo per chi compie tre anni entro il 30 aprile 2027, ma solo in presenza di posti, locali idonei e previa valutazione pedagogica del collegio dei docenti.
L’orario ordinario è di 40 ore settimanali, con possibilità di riduzione a 25 ore o estensione fino a 50 ore, secondo quanto deliberato dal Consiglio di istituto.
Iscrizioni scuola primaria 2026: obbligo, anticipo e tempo scuola
Alla classe prima della primaria devono essere iscritti i bambini che compiono sei anni entro il 31 dicembre 2026; anche qui è ammesso l’anticipo fino al 30 aprile 2027.
Le famiglie possono scegliere tra le diverse articolazioni orarie: 24, 27, fino a 30 ore, oppure 40 ore (tempo pieno). La circolare richiama inoltre l’attenzione sull’insegnamento di educazione motoria nelle classi quarta e quinta, che comporterà un aumento dell’orario settimanale fino a due ore nelle classi interessate.
Iscrizioni scuola secondaria di primo grado 2026: tempo ordinario, tempo prolungato e indirizzo musicale
Per la scuola secondaria di primo grado l’orario può essere di 30 ore, oppure 36 ore elevabili a 40 in presenza di servizi adeguati.
Ampio spazio è riservato ai percorsi a indirizzo musicale, che prevedono attività aggiuntive e una prova orientativo-attitudinale. L’iscrizione, una volta accolta, vincola alla frequenza per l’intero triennio.
Iscrizioni scuola secondaria di secondo grado 2026: orientamento e percorsi
Le iscrizioni alle classi prime delle scuole superiori confermano il ruolo centrale del consiglio di orientamento, ora integrato nell’E-Portfolio dello studente. Si tratta di uno strumento di supporto alla scelta, non vincolante, ma sempre più strutturato all’interno della riforma dell’orientamento prevista dal PNRR.
La circolare richiama inoltre:
– la riforma in corso dell’istruzione tecnica, che partirà dalle classi prime 2026/27;
– le regole per licei musicali e coreutici, licei sportivi e percorsi quadriennali, limitati ai licei autorizzati.
Iscrizioni a scuola: criteri di precedenza e iscrizioni in eccedenza
In caso di domande superiori ai posti disponibili, spetta ai Consigli di istituto definire criteri di precedenza, che devono essere pubblici e ragionevoli. È esclusa ogni priorità basata sull’ordine cronologico di invio delle domande; i test selettivi sono da evitare, mentre il sorteggio resta l’extrema ratio.
Resta fermo il principio della tutela del diritto allo studio, con l’obbligo per scuole e Uffici territoriali di accompagnare le famiglie verso soluzioni alternative in caso di mancata accoglienza.
Iscrizioni a scuola: contributi, tasse e adempimenti vaccinali
La circolare ribadisce la distinzione tra contributi volontari delle famiglie e tasse scolastiche, dovute solo nel quarto e quinto anno della secondaria di secondo grado, con esonero per reddito e per merito.
Confermate le procedure semplificate per gli adempimenti vaccinali, attraverso la collaborazione tra scuole e ASL.
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