Dal 16 giugno 2025 è attivo il servizio online per presentare la domanda di indennità ISCRO – Indennità Straordinaria di Continuità Reddituale e Operativa – prevista per i lavoratori autonomi iscritti alla Gestione Separata INPS. Introdotta in via sperimentale nel triennio 2021-2023, la misura è stata resa strutturale a partire dal 1° gennaio 2024 con la Legge di Bilancio 2024 (Legge 213/2023).
Messaggio INPS, dal 16 giugno al 31 ottobre è possibile inviare la domanda ISCRO 2025
L’indennità è destinata a chi svolge in via abituale attività di lavoro autonomo ai sensi dell’art. 53, comma 1, del TUIR, ed è pensata come supporto temporaneo in caso di calo del reddito professionale.
Come e quando presentare la domanda ISCRO 2025
La scadenza per presentare la domanda all’INPS è fissata al 31 ottobre 2025. La richiesta può essere inoltrata esclusivamente online accedendo al sito www.inps.it, nella sezione:
“Punto d’accesso alle prestazioni non pensionistiche”
(Percorso: Sostegni, Sussidi e Indennità > Esplora > Strumenti > Vedi tutti).
Per l’autenticazione è necessario utilizzare una delle seguenti identità digitali:
In alternativa, è possibile fare domanda tramite Contact Center INPS al numero verde 803 164 (rete fissa) o al numero 06 164164 (rete mobile, a pagamento).
Requisiti e limitazioni per accedere all’indennità ISCRO
Secondo quanto stabilito dall’art. 1, comma 150, della legge 213/2023, non possono richiedere l’ISCRO 2025 i lavoratori che ne hanno già beneficiato nel 2024, anche se la prestazione è stata interrotta anticipatamente. Inoltre, chi è decaduto dal diritto alla prestazione per il 2024, pur non avendo percepito tutte e sei le mensilità previste, è comunque escluso dalla possibilità di presentare una nuova domanda nei due anni successivi.
La domanda per il 2025 può invece essere presentata:
- Da chi non ha fatto richiesta nel 2024
- Da chi ha ricevuto un rifiuto o una revoca della domanda negli anni precedenti.
Requisiti reddituali e autocertificazione
In fase di domanda, è necessario autocertificare i redditi riferiti agli anni di interesse, come previsto dalla circolare INPS n. 84/2024. Se l’Istituto è già in possesso dei dati reddituali, questi saranno precaricati automaticamente nel pannello online. La verifica dei requisiti reddituali ISCRO 2025 si basa sugli articoli 1, comma 144, lettere c) e d) della legge 213/2023.
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