Medicina 2024: quale è il punteggio minimo per passare in ogni città

Dopo la pubblicazione dei risultati anonimi del test d’ingresso dello scorso 30 luglio, è stato possibile ipotizzare quale potrebbe essere il punteggio minimo per entrare alla facoltà di Medicina nell’anno academico 2024/2025. Vediamo quanti punti servono per passare in ogni città italiana.

Medicina 2024: il punteggio minimo per passare a Milano e al Centro Nord

Secondo uno studio indipendente pubblicato all’interno del gruppo Facebook “Test Medicina e numero chiuso” alla luce dei risultati anonimi dello scorso 30 luglio, il possibile punteggio minimo per entrare a Medicina nelle università del Centro Nord è il seguente:

• Milano: 79,4;
• Milano Bicocca: 88,1;
• Varese: 50,3;
• Brescia: 68,8;
• Pavia: 78,6;
• Bologna: 83,2;
• Forlì: 64,7;
• Ravenna: 62,7;
• Chieti: 71;
• Ferrara: 73,7;
• Firenze: 69,2;
• Genova: 71,1;
• Marche: 73,4;
• Modena: 70,7;
• Padova: 72,6;
• Parma: 70,8;
• Perugia: 66,5;
• Pimonte Orientale: 68,8;
• Pisa: 70,4;
• Siena: 69,6;
• Torino; 71,5;
• Trento: 72,2;
• Trieste: 70,7;
• Udine: 66,2;
• Verona: 71,4.

Punteggio minimo a Roma, Napoli e Sud Italia

Per accedere alla facoltà di Medicina a Roma servono:

• La Sapienza Pontino: 70,1 punti;
• La Sapienza S. Andrea: 71,9 punti;
• La Sapienza HT: 80,2 punti;
• La Sapienza Policlinico: 71,2 punti;
• Roma Tor Vergata: 65,1 punti.

Il punteggio minimo provvisorio a Napoli si attesta invece sui:

• Napoli Federico II TEC: 82,4 punti;
• Napoli Federico II: 79,4 punti;
• Napoli Vanvitelli: 76,7 punti.

Nelle restanti sedi del Sud Italia il punteggio minimo è il seguente:

• Bari: 73,7;
• Taranto: 70,1;
• Basilicata: 64,3;
• Calabria: 54,1;
• Cagliari: 70,3;
• Catania: 71,8;
• Catanzaro: 68,5;
• Foggia: 70,7;
• Messina: 71;
• Molise: 58;
• Palermo: 72,3;
• Palermo TEC: 79,1;
• Salento: 65;
• Salerno: 78,6;
• Sassari: 64,7.

Si ricorda che per sapere con certezza con quanti punti sarà possibile entrare a Medicina nel 2024 bisognerà attendere il prossimo 10 settembre, giorno della pubblicazione della graduatoria nazionale di merito.