Riforma Medicina 2025: quando arrivano i decreti attuativi? Anticipazioni contenuti

Lo scorso 11 marzo la riforma del numero chiuso a Medicina con l’abolizione del test d’ingresso e l’introduzione del semestre filtro è diventata ufficialmente legge. Adesso mancherebbero solo i decreti attuativi per rendere la riforma operativa. Secondo quando ha reso noto il Sole 24 Ore il primo decreto potrebbe arrivare già la prossima settimana.

Riforma Medicina 2025: in arrivo i decreti attuativi

Sebbene non ci sia ancora l’ufficialità, stando a quanto ha riferito il Sole 24 Ore, il decreto attuativo della riforma di Medicina potrebbe arrivare già con il prossimo Consiglio dei Ministri, previsto per il 31 marzo. Trattandosi di un decreto legislativo il Governo dovrà dare il primo via libera in esame preliminare, successivamente il testo passerà alle commissioni parlamentari e con i loro pareri tornerà all’esecutivo, che lo approverà in via definitiva.

Tra i suoi contenuti ci sarà l’introduzione del semestre filtro aperto a tutti, cui seguirà la formulazione di una graduatoria sulla base dei risultati raggiunti in alcuni esami comuni, in modo tale da stabilire chi potrà proseguire gli studi in Medicina e chi invece dovrà cambiare percorso accademico.

Nessun obbligo di frequenza e possibilità di ripetere il semestre

Al di là di ciò che già sappiamo, secondo le prime anticipazioni sui contenuti del decreto, questo dovrebbe far riferimento al primo semestre senza obbligo di frequenza e alla possibilità di ripeterlo per al massimo tre volte. Un altro dettaglio è che al momento dell’iscrizione si dovrebbe indicare anche presso quale università si vorrebbe frequentare il secondo semestre. Durante il primo semestre si dovrebbero seguire tre corsi, ancora da definire, comuni all’area biomedica, sanitaria, farmaceutica e veterinaria.

Successivamente si svolgeranno gli esami, sulla cui base sarà stilata la graduatoria per accedere al secondo semestre. Chi non riuscirà a passare dovrà cambiare corso di studi oppure potrà iscriversi di nuovo al semestre filtro, che potrà essere frequentato al massimo tre volte. Per ora non si sa neppure come si svolgerà l’esame finale. Probabilmente potrebbe esserci un’unica prova scritta per tutte e tre le materie, da svolgere entro la fine di dicembre e che si potrebbe anche ripetere una volta.