Supplenze sostegno 2025/26, conferma entro il 15 giugno per i docenti precari

Si avvicina una scadenza cruciale per i docenti precari di sostegno in servizio nell’anno scolastico 2024/25: entro il 15 giugno 2025, gli insegnanti confermati su richiesta della famiglia dell’alunno con disabilità e con il consenso del dirigente scolastico dovranno formalizzare la disponibilità alla conferma della supplenza per l’anno scolastico 2025/26.

Domanda di conferma per le supplenze sul sostegno: come funziona

Secondo le istruzioni operative del Ministero, l’insegnante interessato dovrà esprimere la propria volontà di conferma all’interno della domanda informatizzata per le supplenze GPS, che sarà disponibile nella piattaforma POLIS nel corso dell’estate. La conferma della disponibilità è un passaggio obbligatorio per avere precedenza assoluta nella fase di assegnazione delle supplenze sostegno da GPS prima fascia. Solo chi avrà espresso la disponibilità nella prima fase, potrà accedere alla sezione dedicata alla conferma dell’incarico annuale.

Continuità didattica a rischio: dubbi sul meccanismo

La procedura non è esente da criticità. In diversi casi si sono registrate situazioni in cui più docenti risultano confermati dalla stessa famiglia, generando confusione su chi otterrà effettivamente l’incarico e mettendo in discussione la continuità didattica, elemento centrale nel percorso degli alunni con disabilità.

Anief critica il sistema: “Servono assunzioni stabili, non conferme precarie”

A contestare la gestione attuale delle supplenze annuali sul sostegno è Marcello Pacifico, presidente nazionale di Anief, che da anni denuncia le distorsioni del sistema di reclutamento scolastico. “Se oggi due studenti su tre con disabilità cambiano docente di sostegno ogni anno, è perché si continuano ad assegnare oltre 100mila cattedre a docenti precari, spesso senza specializzazione”, ha dichiarato Pacifico. Il sindacato ha impugnato il decreto ministeriale n. 32/2025 davanti al TAR, sollevando dubbi di legittimità costituzionale. L’udienza è fissata per il 19 novembre 2025, su iniziativa degli insegnanti iscritti all’associazione.

Supplenze in deroga e precarietà sistemica: l’appello di Anief

Pacifico sottolinea come ancora oggi la metà degli insegnanti di sostegno venga nominata su posti in deroga, spesso con contratti fino al 30 giugno, nonostante il fabbisogno sia strutturale. “È inaccettabile che il diritto allo studio degli alunni con disabilità si regga su meccanismi che precarizzano il lavoro docente. Per garantire davvero la continuità didattica, lo Stato deve superare il sistema delle deroghe e trasformare tutti i posti vacanti in cattedre di ruolo”, ha concluso.